Ci dicono che nei prossimi mesi mancherà il gas. Il premio Nobel Giorgio Parisi dispensa consigli su come cuocere la pasta con la fiamma al minimo. Abbasseremo la temperatura in casa, negli uffici, nelle scuole, in fabbrica, dovunque. E accenderemo il riscaldamento per due settimane di meno. Converrà staccare le spine degli elettrodomestici che non stiamo usando, spegnere i led, ridurre ogni spreco. Faremo queste e altre cose ancora.
Sarà difficile, ma non impossibile. L’anno scorso abbiamo iniziato con la minaccia del Covid, quest’anno c’è questo (anche se il Covid ci ronza ancora intorno). Brutte notizie, ma non drammatiche: c’è chi se la passa molto peggio. Quindi: brutte notizie, sì, ma non abbastanza per cadere in preda allo sconforto.
Ogni inizio, in qualsiasi attività, è una scommessa e una sfida allo stesso tempo e purtroppo non possiamo scegliere noi. Quest’anno ci siamo ritrovati la scarsità di gas. Gli ultimi due anni se li era portati via il Covid, prima c’era la disoccupazione, prima ancora le difficoltà economiche, le tensioni sociali e grane varie. Eppure siamo ancora qui. Sembravano difficoltà spigolose, faticose, insormontabili, ma le abbiamo cavalcate e oltrepassate. Tutto passato. Qualcosa ci siamo pure dimenticati di averlo vissuto. Siamo più resistenti di quanto riusciamo a immaginare.
Quindi andiamo – senza preoccuparci troppo del freddo o della cottura della pasta. A volte capiterà di pensare che non ce la faremo, che prima o poi ci arrenderemo, vinti dalla stanchezza. Eppure tireremo avanti. Certo, nei momenti difficili occorre stringere un po’ i denti senza abbandonarsi alle lamentele, e fare un passo alla volta. Talvolta l’equilibrio potrà sembrare instabile, ci sembrerà di avere le vertigini: quando accade basta fare un respiro profondo e perseverare.
È settembre, ci si rimette in gioco. C’è chi inizia oggi un percorso di formazione che durerà tre anni (ma sempre più spesso dopo il triennio si prosegue fino al quarto anno, o al diploma di maturità), chi è a metà del guado, chi è in vista del traguardo. Se ci domandiamo quante sono le difficoltà, se saremo capaci, se avremo abbastanza forze, rischiamo di cadere nella sfiducia o nello sconforto. “Ogni lungo viaggio inizia con un primo passo” diceva Lao Tzu, un filosofo cinese vissuto 25 secoli fa.
Noi siamo esperti in primi passi. Ma anche in secondi, terzi, e avanti, fino all’obiettivo, che sia la qualifica o il diploma. Siamo attenti nel non lasciarvi da soli nel cammino, siamo pronti a sorreggere chi vacilla e ad aspettare chi viaggia con un passo diverso. Ogni anno passano nelle nostre aule e nei nostri laboratori un migliaio di persone, tanti in obbligo formativo, altri in apprendistato, in corsi specifici concordati con le aziende, oppure, ancora, allievi solamente desiderosi di aggiungere nuove esperienze alle conoscenze che già possiedono. Questo è il nostro lavoro, la nostra missione.
Su queste pagine web troverete tutte le novità, le informazioni urgenti, i vari moduli della burocrazia, le variazioni, le news… Se vi servisse qualcosa che non trovate, scriveteci, telefonateci.
Forse sarà un inverno leggermente più freddo e disagevole, un po’ più rustico, ma non basterà a spegnere il calore della nostra accoglienza e della nostra professionalità.