La classe seconda acconciatura, seguita dalla professoressa di scienze Giraudo, ha partecipato al Concorso web “La plastica di qualità”, promosso dal Consorzio SEA (Servizi Ecologia Ambiente) che opera nel settore della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani avvalendosi della collaborazione di E.R.I.C.A. soc. coop., società specializzata in servizi tecnici, comunicativi ed educativi nel settore ambientale.
L’obiettivo del concorso era quello di creare un video rivolto alla cittadinanza che trattasse l’argomento della qualità della plastica nella raccolta differenziata, cercando di:
- a) sensibilizzare riguardo alla conoscenza dei principali aspetti della raccolta differenziata
della plastica;
- b) migliorare la qualità e l’efficacia della raccolta differenziata della plastica;
- c) far conoscere la differenza tra oggetti in plastica e imballaggi in plastica per suddividerli al meglio in fase di raccolta differenziata;
- d) sensibilizzare sugli effetti potenzialmente dannosi e inquinanti dei processi di produzione, trasformazione e smaltimento della plastica;
- e) approfondire gli effetti di dispersione della plastica in natura (micro e nanoplastiche);
- f) individuare gli aspetti vantaggiosi della plastica, ad esempio la durabilità e la malleabilità, e i numerosi impieghi che ne derivano;
- g) ricercare gli aspetti svantaggiosi della plastica e i potenziali danni che ne conseguono quando la plastica è impiegata come materiale monouso;
- h) scoprire le varie tipologie di bioplastiche e dove vanno smaltite.
La classe, suddivisa in gruppi, ha realizzato più video inerenti la tematica ed uno si è distinto tra tutti, si tratta del lavoro svolto da Dedominici Sofia, Roggero Pietro, Tubito Lorenzo, Zappino Noemi. I ragazzi raccontano: “Per il nostro video ci siamo ispirati alla gravità della situazione e alla maleducazione delle persone che ogni giorno buttano chili e chili di rifiuti per le strade, nei fiumi, nei laghi, nei mari, nei parchi.
Noi, come ragazzi, pensiamo al nostro futuro e a quale strategia o quali strategie potremmo mettere in atto per risolvere il problema dell’inquinamento ed eventualmente trovare possibili alternative per riciclare la plastica in modo corretto.
Sicuramente è necessario partire dalla sensibilizzazione del consumatore e/o cittadino nella scelta dei prodotti che acquista anche a partire dal packaging utilizzato, magari già prodotto con materiali riciclati.
Abbiamo cercato di sdrammatizzare un pò e ci siamo ispirati alla pubblicità della Telethon, per sensibilizzare alla problematica chi guarda questo video ma anche per strappare loro un sorriso!”
Con questa realizzazione, i ragazzi si sono aggiudicati il terzo posto della classifica, con una vincita di 500 euro per l’istituto.
Complimenti ai nostri ragazzi!