Lunedì 1 dicembre, nel suggestivo Giardino dell’Infinito di Busca, si è svolto un momento semplice e intenso, nato dal cuore dei ragazzi del CNOS-FAP di Saluzzo. L’idea è partita da Fabio, uno degli allievi: nelle settimane scorse aveva pregato insieme ai suoi compagni per Francesco. Non lo conosceva personalmente, ma – come tanti – era rimasto profondamente toccato dalla tragedia che aveva colpito la sua famiglia e la nostra comunità formativa. Quando ha saputo dell’iniziativa ha pensato subito a lui, sapendo che Francesco frequentava il CNOS di Fossano.
Oggi quel pensiero è diventato realtà. È stato dedicato a Francesco un ciliegio da fiore autunnale, un albero originario del Giappone che fiorisce nei mesi più freddi, portando luce e delicatezza anche quando il cielo sembra più grigio. Un simbolo che racconta bene la sua presenza, capace – come è stato ricordato – di far “planare sulle cose dall’alto, senza macigni sul cuore”.
All’evento erano presenti la direttrice del CNOS-FAP di Fossano e il tutor del corso, Tropini Nicolò, insieme alla mamma di Francesco, ai suoi fratelli e a diversi parenti. La loro partecipazione ha reso il momento ancora più significativo, sottolineando il valore di un gesto spontaneo nato dai ragazzi e capace di unire persone, scuole e territori.
Un albero che ora custodirà un ricordo, e continuerà a fiorire – proprio come il bene che Francesco ha lasciato.
