Zoom sui laboratori

Laboratorio di Meccanica Industriale

OPERATORE MECCANICO – LAVORAZIONE E MONTAGGIO COMPONENTI MECCANICHE

Uno dei più grandi passi avanti compiuti dal genere umano nel dominio sulla natura è stato acquisire la capacità di lavorare i metalli dando loro una forma e una funzionalità utilizzabili in svariati lavori quotidiani. Le possibilità della meccanica si sono notevolmente evolute nei secoli: dalle prime lavorazioni manuali su metalli leggeri fino alla realizzazione di una tecnologia che permette di svolgere numerose e specifiche applicazioni lavorative su ogni tipo di metallo per ogni tipo di esigenza. Il lavoro del meccanico operatore alle macchine utensili riguarda materiali diversi e l’operatore meccanico deve perciò possedere una vasta conoscenza di tecniche operative e di conoscenze tecniche, incluse le possibilità introdotte dall’uso crescente dell’informatica. 

La meccanica utilizza i prodotti semilavorati dell’industria metallurgica per l’ottenimento di prodotti finiti. L’ addetto alla lavorazione e al montaggio di componenti meccaniche modella i metalli allo scopo di realizzare elementi o parti metalliche speciali seguendo le indicazioni dei disegni tecnici. È un lavoro che richiede precisione, resistenza fisica, pazienza e buona volontà. Un bravo professionista sa essere creativo e comunicativo, è organizzato e capace di risolvere problematiche impreviste e di lavorare in autonomia. La creatività, poi, è un fattore importante sia per realizzare parti meccaniche, sia per lasciare libero sfogo alla fantasia nella creazione di oggetti non soltanto “utili”, ma anche “belli”. Il lavoro include lavorazioni meccaniche con macchine a controllo numerico e macchine utensili tradizionali quali frese, torni, lapidelli, o macchinari da banco; può talvolta rendersi necessario una capacità di base nelle tecniche di saldatura, arrivando fino all’assemblaggio e al montaggio di componenti meccanici e di prodotto finito.

Tra le principali mansioni dell’operatore meccanico ci sono i controlli, le misure e la qualità dei pezzi: il calibro e il micrometro sono gli inseparabili compagni di lavoro. Il meccanico professionista programma le macchine in base agli obiettivi che intende raggiungere e ne supervisiona, durante la lavorazione, il corretto funzionamento, per evitare le anomalie nel rispetto degli standard di qualità.

Generalmente si pensa a questa professione come a un “lavoro sporco” e pesante, e in effetti è un’occupazione in cui ci si sporcano le mani lavorando in situazioni di lavoro fisicamente impegnative. Questa caratteristica ha rallentato il ricambio di professionalità provocando, a lungo andare, una forte richiesta di professionisti per l’industria e per l’artigianato. È un mestiere che può dare grandi soddisfazioni, non solo economiche: i risultati concreti del lavoro svolto sono evidenti mano a mano che il lavoro procede e “l’intelligenza delle mani” raggiunge in questo settore il suo punto più alto.

Laboratorio di Impianti Elettrici

OPERATORE ELETTRICO – INSTALLAZIONE DI IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI E DEL TERZIARIO

Da quando l’elettricità è entrata nell’esistenza del genere umano, la vita è cambiata. Non riusciamo nemmeno a immaginare come potrebbe essere la nostra esistenza senza l’energia elettrica: tutto ciò che ci circonda funziona grazie all’elettricità. Si può dire che le possibilità e le applicazioni dell’energia elettrica sono illimitate e probabilmente l’importanza dell’energia elettrica è destinata a crescere ulteriormente in futuro.

Diventare un operatore elettrico permette di acquisire competenze che spaziano in settori numerosi e diversissimi tra di loro: impiantistica, manutenzione, riparazioni, automazione, elettronica; questo campo vastissimo è stato suddiviso, per comodità, in ambito civile e ambito industriale. 

Il CNOS di Fossano forma elettricisti che realizzano e installano impianti, quadri e apparecchiature elettriche a bassa o alta tensione. Il suo lavoro è una commistione di abilità manuali e precisione che lo rendono capace di progettare e disegnare impianti elettrici, leggere e interpretare schemi elettrici, installare, fare manutenzioni e riparazioni, collaudare, impianti elettrici.

Essere un bravo elettricista vuol dire possedere contemporaneamente conoscenze teoriche, abilità pratiche, capacità manuali, precisione, e capacità di lavorare in autonomia; inoltre, da non molti anni, gli viene richiesto anche di sviluppare capacità di programmazione informatica per il nuovo campo della domotica in cui si uniscono la tecnologia elettrica e le innovazioni telematiche.

Laboratorio di Termoidraulica

OPERATORE DI IMPIANTI TERMOIDRAULICI

L’idraulico è la figura professionale che si occupa degli impianti idrico-sanitari civili e industriali. Progetta, realizza, manutiene e ripara sistemi di riscaldamento e di raffrescamento e conduzione di acqua e vapore in abitazioni civili, in strutture pubbliche e in strutture commerciali e industriali; collauda impianti di depurazione dei gas di scarico, impianti di scarico delle acque piovane, collettori solari, impianti di recupero, piscine, condutture del gas, pompe di calore, impianti sanitari e conduttore dell’acqua, scaldabagni, rubinetterie. 

In tempi di transizione ecologica il suo ruolo e professionalità giocano un ruolo fondamentale nel risparmiare energia senza tuttavia rinunciare a un ambiente abitativo confortevole: ecco allora che possiede nozioni di idraulica, di termoidraulica, di saldatura, di edilizia. Gli strumenti specifici del suo mestiere saranno pinze tagliatubi e piegatubi, chiavi serratubi, alesatrici, filettatrici, saldatrici ma anche martelli, scalpelli, cacciaviti e metro. Il termoidraulico deve saper fare un po’ di tutto perché interviene in più ambiti e in più momenti.

Infatti il suo luogo di lavoro è molto diversificato: può lavorare su cantieri di edifici in costruzione, ma anche in case, appartamenti e fabbricati abitati, o comunque in uso, per eseguire installazioni, riparazioni o interventi di adeguamento.

Specificamente sono mansioni dei termoidraulici:

  • La realizzazione di impianti di riscaldamento dotati di generatori di calore nelle diverse forme di alimentazione oggi disponibili nonché l’installazione di stufe, termostufe a pellet con apparecchi ad energia radiante, caminetti, funzionanti anche come impianti termici;
  • Gli impianti di climatizzazione e ventilazione, nella doppia funzione di riscaldare e raffreddare;
  • Impianti geotermici e pompe di calore, basati sullo sfruttamento dell’energia geotermica terrestre;
  • Impianti idrotermosanitari.

Il termoidraulico è a conoscenza della legislazione del settore idraulico e della normativa anti-infortunistica in ambienti di lavoro.

Anche nel caso di un termoidraulico sono importanti le competenze non strettamente legate all’ambito pratico: abilità nel problem solving, capacità di lavorare in modo autonomo e di gestire il tempo, competenze relazionali e comunicative, contribuiscono a rendere il termoidraulico un professionista completo.

Laboratorio di Automotive

OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE – MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DI PARTI E SISTEMI MECCANICI ED ELETTROMECCANICI E DI PNEUMATICI

La nostra è un’era fondata sui motori: a benzina, a metano, a gasolio e, ultimamente, ibridi ed elettrici. L’arte, la musica, la poesia, il cinema, sono pieni di opere che rimandano all’ambito dei motori: dalla rivoluzione industriale in avanti il motore è una parte integrante delle nostre vite in movimento. Questo settore è in evoluzione continua e occorre essere sempre aggiornati per stare al passo con i suoi cambiamenti. Il meccanico dell’autoveicolo deve conoscere bene come funziona un motore a scoppio nelle sue diverse tipologie e nelle sue numerose evoluzioni. La sua professionalità passa attraverso una forte passione per i motori, deve essere curioso dei dettagli, delle prestazioni, dei punti di forza e delle criticità. Un motore non è metallo sporco e rumoroso, ma è una sinfonia, un mosaico o una danza.

Ma oltre alla tuta unta di grasso e alla chiave inglese sempre in mano, negli ultimi anni si è fatta strada una nuova immagine del meccanico: è il professionista capace di dialogare con i clienti e con le azienda, con le esigenze del cliente e con le indicazioni della casa costruttrice

I meccanici dell’autoveicolo imparano a lavorare sul motore “classico” che rappresenta la base del mestiere. Poco alla volta si introducono nelle lezioni di laboratorio i differenti tipi di motore aggiornata ai frequenti cambiamenti tecnologici e normativi sulla salvaguardia dell’ambiente. 

Si sporcherà le mani, deve possedere conoscenze informatiche (ormai necessarie in qualsiasi settore), competenze relazionali e comunicative per interagire con clienti, consulenti e fornitori. Da sempre, in un lavoro così articolato come è quello del meccanico degli autoveicoli, sono importanti anche le capacità organizzative nella gestione di un’officina e di problem solving nel far fronte a emergenze improvvise.

Laboratorio di Carrozzeria

OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE – MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DI CARROZZERIA E DI PNEUMATICI

L’Italia vanta grandi nomi nel settore della carrozzeria; il Piemonte, in particolare, è una terra tradizionalmente fertile in questo settore: non è un caso che alcuni tra i marchi più importanti, Giugiaro, Bertone, Pininfarina, Ghia, siano nati e cresciuti in Piemonte. Il design automobilistico è un importante settore produttivo e una tradizionale ricchezza della creatività italiana che è stata esportata in tutto il mondo.

Il nome “carrozzeria” deriva dalle carrozze trainate da animali che hanno avuto una lunga evoluzione dall’antichità al secolo XVIII, quando hanno raggiunto la loro massima bellezza. Il carrozziere è dunque un appassionato di stile e forma delle auto: il motore è un aspetto di secondo piano.

Per un carrozziere l’automobile deve essere soprattutto bella. Un auto non è semplicemente un veicolo, ma è un oggetto che “parla” e racconta chi è il proprietario: la forma, il colore, gli accessori, diventano dei simboli di un gusto personale in cui si esprimono stile e status. 

Un carrozziere deve possedere precisione, cura per il dettaglio, passione per la perfezione. Occorre che sia attento al cliente e che abbia senso estetico per il bello, gusto per i colori e gli accostamenti; deve essere leggero e al tempo stesso vigoroso. Il carrozziere possiede una buona dose di creatività, di capacità relazionali per comprendere le esigenze del cliente e per lavorare in squadra, e di problem solving per affrontare tutti i grandi e piccoli problemi anche assicurativi che la sua professione comporta. Inoltre deve anche essere aggiornato sulle novità tecnologiche che abbelliscono e decorano un’autovettura, perché sempre più spesso il carrozziere sta diventando anche il designer dell’aspetto interno e del comfort dell’abitacolo.

Laboratorio di Estetica

OPERATORE DEL BENESSERE – EROGAZIONE DEI SERVIZI DI TRATTAMENTO ESTETICI

Il termine estetica deriva dal greco antico e si riferisce alle sensazioni, cioè all’attività dei sensi. Il bello è un qualcosa che provoca piacere ai sensi. La bellezza ci attrae, è parte fondamentale delle nostre giornate; passare attraverso esperienze belle genera in noi sensazioni di benessere o di gioia. 

Si definisce estetica la disciplina della cosmesi e della cura individuale. L’estetista è la professionista che si dedica alla cura delle persone con l’obiettivo di stimolare benessere, cioè sensazioni positive.

Sarebbe però sbagliato pensare ai trattamenti estetici soltanto come interventi sul corpo delle persone allo scopo di renderle “belle”: in primo luogo perché non è possibile definire una volta per tutte il concetto di bellezza e secondariamente perché il corpo è solo una parte della persona. L’estetista ha il compito di fare in modo che le persone si sentano belle, intendendo con questo un benessere più vasto, comprendente sia l’aspetto fisico, sia l’aspetto interiore.

L’operatrice estetica dovrà essere una persona rassicurante e sorridente, molto curata nell’igiene personale e gentile quando si relaziona con gli altri. Un gesto stonato o una parola sbagliata possono rovinare ore di lavoro. Dev’essere quindi sicura nel contatto con la cliente sia dal punto di vista fisico sia da quello psicologico: il suo obiettivo è fare in modo che le clienti si sentano benvenute e rassicurate come accade a ogni persona che sta bene con se stessa.

Insieme alla capacità manuale, alla delicatezza, al buon gusto, all’abilità nei trattamenti, anche l’empatia, la discrezione nel contatto e la riservatezza professionale sono parte delle regole di condotta professionale; non sarà mai una valida professionista chi manca del dovuto rispetto verso i piccoli segreti, le fragilità, i timori delle proprie clienti. 

Laboratorio di Acconciatura

OPERATORE DEL BENESSERE – EROGAZIONE DI TRATTAMENTI DI ACCONCIATURA

Il lavoro dell’acconciatrice è un misto di tecnica, di creatività e di allenamento. Occorre la capacità di immaginare il taglio ideale che valorizzi ogni volto, ma serve anche una buona resistenza fisica: è un lavoro che si svolge restando in piedi tutto il giorno.

Bisogna possedere un pizzico di passione per il nuovo e curiosità per individuare le tendenze stilistiche e, se possibile, anticiparle o addirittura crearle. Non bisogna poi sottovalutare l’importanza di tenersi in aggiornamento riguardo alla strumentazione tecnologica necessaria sul lavoro: la bravura è importante, ma è fondamentale anche la velocità. 

Chi opera in questo settore dovrà avere molta cura per l’igiene personale oltre che per l’ordine e la pulizia dell’esercizio: una persona curata e un luogo di lavoro ordinato e pulito sottolineano le doti professionali più di ogni investimento pubblicitario.

La capacità di esprimere i propri pensieri e una certa sensibilità personale o predisposizione ai contatti umani, aiutano nelle relazioni con la clientela: molto spesso le clienti – come qualsiasi persona – non hanno bisogno solo di un diverso taglio di capelli, ma anche di sentirsi comprese, apprezzate e valorizzate.

Naturalmente, e questo vale per ogni professione, la riservatezza non deve mai mancare: i pettegolezzi hanno già sufficiente spazio sui mass media ed è inutile oltre che dannoso ergersi a giudice della vita altrui. 

Una persona estroversa svolgerà perfettamente questa professione, ma anche la persona timida, purché sia sensibile, attenta, accogliente e capace a lavorare relazionandosi con colleghi e clienti.

Laboratorio di Meccanica Agricola

OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE – MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DI MACCHINE OPERATRICI PER L’AGRICOLTURA E L’EDILIZIA E DI PNEUMATICI

È una costola del settore automotive, inclusa la carrozzeria. Per brevità lo chiamiamo tecnico della meccanica agricola ed è una sintesi che rende bene l’idea di quali siano gli studi e le mansioni legate a questa figura professionale: competenze di meccanica dell’autoveicolo, ma anche di meccanica generale e di carrozzeria. Il meccanico agricolo impara a preparare le parti meccaniche di attrezzi e veicoli a motore per la verniciatura e la saldatura, ma impara anche le principali riparazioni di un motore e dei più diffusi macchinari agricoli.

È una figura professionale voluta dalle aziende di meccanizzazione agricola presenti sul nostro territorio che sono spesso alla ricerca di tecnici capaci di comprendere le problematiche del settore agricolo e conseguentemente di intervenire.

Alle caratteristiche proprie del carrozziere e del meccanico dell’autoveicolo questa figura professionale aggiunge una buona competenza del mondo dell’agricoltura, dei suoi cicli, delle sue esigenze.