Consegna Diplomi Professionali

Venerdì 07 febbraio 2014, a Torino, nella sede della Regione Piemonte, alla presenza di autorità politiche regionali, docenti universitari e dirigenti del settore Formazione della Regione Piemonte, è avvenuta la cerimonia di consegna del Diploma Professionale di Tecnico. Una normativa nazionale (la legge 53/03) contempla l’istituzione di un percorso di istruzione e formazione professionale della durata di quattro anni per arrivare al conseguimento del diploma professionale di tecnico. La novità importante da sottolineare è che il diploma professionale offre la possibilità di ottenere un diploma riconosciuto a livello europeo – seppure con qualche eccezione tra i 28 Paesi dell’UE – dopo quattro anni di formazione secondaria invece degli abituali cinque anni necessari fino a oggi. I percorsi formativi per raggiungere il diploma tecnico sono istituiti dalle regioni e sono soggetti al controllo regionale per tutto ciò che riguarda la loro istituzione, la gestione e il coordinamento. In Piemonte l’esperienza è iniziata nell’anno 2011 e si è arrivati ormai al terzo anno. La consegna dei diplomi avvenuta venerdì 7 febbraio riguardava i neo-diplomati di una rete di Centri di Istruzione e Formazione Professionale il cui Capo-Fila è stato il CNOS-FAP. Nel caso del CNOS-FAP di Fossano l’anno scorso è stato attivato un quarto anno per il conseguimento del diploma tecnico per elettricisti. Il corso è iniziato a ottobre 2012 ed è terminato all’inizio di luglio 2013 con un esame regionale. Gli allievi iscritti al corso erano 20 e sono arrivati a completare il percorso di studi conseguendo il diploma tecnico di elettricista ben 18 di loro. L’evento è significativo perché apre nuove strade nella formazione secondaria di secondo grado: in sostanza inserisce un nuovo attore nella scuola. Fino ad oggi i diplomi erano rilasciati solo dopo un percorso di studi della durata di 5 anni scolastici. Con il Diploma Tecnico è possibile essere diplomati dopo solo 4 anni di istruzione secondaria superiore. Nasce così un’alternativa per quei ragazzi che si sentono fortemente orientati al fare, a quella che Don Bosco definì “l’intelligenza delle mani”. Infatti il percorso di studi è caratterizzato, come già tutte le proposte formative del CNOS-FAP, da un forte orientamento all’aspetto pratico della formazione, da una grande cura per l’operatività e la pratica. Nel corso del 4° anno si approfondiscono le materie studiate nel corso del triennio di qualifica e si aggiunge uno stimolo all’imprenditorialità, all’approfondimento della personalità professionale intesa sia in senso umano, sia in senso scientifico. Obiettivo del nuovo diploma è intensificare la formazione per raggiungere un risultato con un anno di anticipo, come già avviene in numerosi Paesi europei. Il CNOS-FAP ha colto la sfida e ha iniziato ad agire, nell’ottica del fare per raggiungere i risultati.